Ristrutturare per vendere: a cosa fare attenzione per massimizzare il profitto
19 set 2024Tempo di lettura: 3 min
La questione della ristrutturazione finalizzata alla rivendita è molto complessa, anche perché questa differisce da una ristrutturazione effettuata esclusivamente per soddisfare le proprie esigenze abitative personali. Tutti gli interventi devono essere mirati all' aumento del valore dell' immobile e alla generazione di un profitto.
Per raggiungere questo obiettivo è bene optare per determinate tipologie di interventi da far realizzare solo da imprese serie, specializzate e competenti.
I lavori da realizzare sono:
Interventi che puntano sull' estetica. Il prezzo di un' abitazione non è dato solo da caratteristiche funzionali ma anche dal grado di piacevolezza visiva che l' immobile suscita in chi lo guarda. Bisogna però stare attenti a non personalizzare troppo la location, perché questa è appannaggio del compratore finale. Interventi che aumentano la vivibilità in maniera documentata. Quando si analizza un immobile e si definisce il suo valore di mercato, la relativa documentazione assume una rilevanza centrale. Dunque, preferite le opere che sanciscono qualità in maniera inequivocabile, con particolare attenzione agli interventi che aumentano la classe di efficienza energetica.
Interventi strutturali. Sono tutti quegli interventi che non si limitano a un superficiale miglioramento di facciata, come quelli che risolvono problemi di umidità o di insonorizzazione acustica. Cercare di eludere questi lavori, laddove necessari, potrebbe esporvi a contestazioni future che poi sfociano in cause civili e legali. Nel qual caso non fosse possibile intervenire strutturalmente sull' immobile, ad esempio per problemi di budget, è buona norma mettere al corrente il compratore finale delle problematiche presenti e, in caso di proposta di acquisto, menzionare questi elementi nel testo scritto dell' accordo formale.
Come ristrutturare in vista di una vendita
Andando nello specifico, gli interventi più frequenti per migliorare un immobile sono i seguenti.
Sostituzione dei serramenti. Questo intervento permette di migliorare l' estetica dell' immobile e il grado di isolamento termico e acustico, elevando così la classe energetica dell' edificio. Questo punto è centrale nella dinamica di aumento del valore commerciale dell' immobile.
Sostituzione rivestimenti. Generalmente riguarda le pareti e il pavimento. Già da solo questo intervento migliora notevolmente l' aspetto dell' immobile, e può essere effettuato a un prezzo contenuto ( circa 20,00 € al mq ). In alcuni casi è un' opera necessaria non solo per ragioni estetiche, ad esempio in caso di pavimento lesionato.
Tinteggiatura. E' un intervento praticamente immancabile ogni volta che si fa una ristrutturazione e di solito comporta una spesa di poche centinaia di euro. E' importante accertarsi che l' impresa che esegue i lavori non si limiti a coprire l' eventuale umidità sui muri, ma risolva i problemi intrinseci che la causano. Per quanto riguarda la tinta da scegliere, se si ristruttura in vista di una rivendita bisogna optare per una soluzione il più neutra possibile, lasciando al compratore finale qualsiasi ulteriore variazione nel merito.
Rifacimento degli impianti. E' necessario intervenire sugli impianti solo se questi presentano dei problemi dal punto di vista energetico e della sicurezza. In caso di semplice desiderio di ammodernamento, valutate bene il rapporto tra costi e benefici perché questa è una delle voci che più andranno a incidere sul conto economico dell' operazione. Ogni opera di rifacimento deve tener conto della vostra disponibilità finanziaria e delle tempistiche che avete stabilito. Se così non fosse, verrà inevitabilmente compromesso il ROI della vostra operazione immobiliare. Si tratta quindi di aspetti molto importanti. Se il vostro obiettivo è vendere nell' immediato, non impegnatevi in interventi che possono durare per mesi.
E' IMPORTATISSIMO vagliare l' attendibilità dell' impresa di ristrutturazione ( che dev'essere tassativamente iscritta nei regolari registri delle imprese ), attraverso un' indagine sul suo storico e sul suo operato e il successivo monitoraggio dei cantieri, definendo in maniera formale gli accordi per l'adempimento dei lavori e relative tempistiche, servendosi preferibilmente di una figura professionale di supporto – come può essere il consulente immobiliare – che si occupa di questi aspetti. Non tralasciate questi fattori, altrimenti potreste trovarvi a dover affrontare problematiche di enorme entità e difficilmente risolvibili.
Chiaramente non tutti gli immobili coinvolti in operazioni di investimento richiedono opere di ristrutturazione. Ma, qualora queste fossero necessarie, è bene agire con i criteri sopra menzionati.
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